Pochi giorni per rimettere in sesto la nostra struttura. La collaborazione di alcuni volontari ha iniziato a ridar vita alla sede della Fondazione Lungro per Don Milani.
Ma siamo ancora all’inizio e sicuramente non ci fermiamo qui. Il nostro obiettivo è creare un posto per accogliere i giovani, lavorare insieme e costruire il futuro.
Risalendo la valle che dalla Piana di Sibari porta a Lungro , “capitale” del territorio Arberesh – discendenti dei soldati di Giorgio Castriota Scandenberg, albanese eroe della lotta contro l’impero Ottomano – il verde sembra voler sanare le ferite della terra, combinazione di movimenti incoerenti della crosta terrestre e dell’erosione, mentre i monti fanno corona a guardia di queste terre generate dalle acque che solcano le loro pendici. Questa piccola catena montuosa che segna il limite meridionale del parco del Pollino è un territorio poco abitato, con decine di chilometri di boschi incontaminati, acque sorgenti che alimentano piccoli corsi d’acqua anche ad agosto. Qui non arrivano turisti e rari sono anche gli appassionati di montagna ed escursioni. Qui c’è la Fondazione Lungro per don MIlani che mi trovo a presiedere quasi per caso. Sono cinque anni che cerco qualcuno che voglia prendersene cura. Io faccio quello che posso avendo da curare al tempo stesso i maestri di strada a Napoli. Così capita che le mie vacanze diventano l’ennesimo lavoro fisico, intellettuale e psichico. Ne sono contento perché in genere trovo soddisfazione in qualsiasi cosa faccio, ma comincio ad essere un po’ troppo vecchio per questi ritmi. Con queste immagini auguro a tutti di riuscire a vedere il bello della vita anche nelle imprese più faticose e mi auguro, per questa estate che si sia qualcun altro a riempirsi gli occhi e l’animo di questi luoghi.
A cinquant’anni dalla “Lettera a una professoressa” e dalla morte del fondatore della scuola di Barbiana, la trasmissione radiofonica “la radio ne parla” ripercorre una vicenda umana e sociale unica, con un interrogativo: quella che tentò don Lorenzo Milani tra le colline del Mugello fu vera rivoluzione?
Qui il link della trasmissione: cliccate ed ascoltate!
In studio Eraldo Affinati, scrittore. Sono intervenuti: Giammarco Manfreda, coordinatore della Rete degli Studenti Medi; Cesare Moreno, presidente dell’Associazione Maestri di Strada; Agostino Burberi, vicepresidente Fondazione Don Milani; Armando Massarenti, direttore della Domenica del Sole 24 Ore. Con le interviste di Maria Teresa Bisogno a Pietro Ichino e Daniele Morgera a Francesca Borgonovi (OCSE-PISA) e il reportage di Francesca Romana Ceci dalla scuola Penny Wirton di Roma.
Attività educative, sociali, culturali della Fondazione